La giornata si apre tristemente a causa del derby della Madonnina: partita che non possiamo vedere a causa del fuso orario, mi si rivela immediatamente dalla maglia dell'Inter di Giovanni a colazione. "Forza lotta, vincerai, non ti lasceremo mai" intonano i coralli in acqua.

Sveglia alle 7 di mattina, e in mezz'oretta siamo pronti per la check dive. Ci vestiamo di tutto punto e ci tuffiamo.
L'acqua è molto lattiginosa, il ché ci fa sperare possa attrarre bestie di grandi dimensioni.
Troviamo tantissimi coralli, soprattuto a 5 metri di profondità. Molti pesci colorati, uno squaletto pinna bianca che decide di unirsi al nostro gruppo, uno squalo del reef (nel blu), una bellissima tartaruga, uno sweet lips (lo dice Sara, io non so bene bene cosa sia) e un pesce balestra.

Rientrati ci aspetta una parca colazione, uova strapazzate, wurstel (di pollo), waffle, ciambelle... giusto per riempirsi di zavorre per la seconda immersione.

La seconda immersione è a mezzogiorno, perché compiamo un tragitto che ci porta verso sud, dove abbiamo una pass, ovvero un collegamento tra il mare all'interno dell'atollo e l'oceano e ci permette di osservare un po' il blu. Vediamo quindi tantissimi squli grigi, barracuda, tonni, murene nastro, tartarughe e un'aquila di mare (che io non ho visto, tanto per cambiare). Non c'era corrente forte e quindi non abbiamo ancora testato i nuovi ganci.

Al rientro, il pranzo è ricco: riso in bianco, pollo, verdure miste, manzo, fritto di totani, gelato al cioccolato e quant'altro per permetterci di pisolare durante il primo pomeriggio.

Arriviamo alle 16 all'ultima destinazione della giornata. C'è un'isola deserta di cui percorriamo l'house reef, ed è un'immersione molto tranquilla con animaletti piccoli, e un branco di pesci gialli che ci circondano e ci abbracciano.

Al rientro c'è tempo per scendere sull'isola deserta di cui sopra, dove ci godiamo un panorama paradisiaco che già salviamo nelle nostre menti per il futuro.

Rientrati, ceniamo con riso, pollo, noodles con le verdure, verdure miste, ananas e papaya.
E dopo la presentazione dello staff alle 21.00, facciamo finalmente conoscenza con i nostri amici Coreani, che hanno un dive in Corea e girano per il mondo e approfondiamo anche la conoscenza di Alessandro, di Forte dei Marmi.
Colleghiamo i nostri mille attrezzi tecnologici per scrivere questo post, e andiamo a nanna: potrebbe essere che stanotte, verso le 2-3 di mattino, si presenti lo squalo balena (la zona è quella) e quindi... speriamo ci sveglino!!!

10 febbraio 2020 - Maanagala thila, Villingili kandy, Boadoho house reef

La giornata si apre tristemente a causa del derby della Madonnina: partita che non possiamo vedere a causa del fuso orario, mi si rivela immediatamente dalla maglia dell'Inter di Giovanni a colazione. "Forza lotta, vincerai, non ti lasceremo mai" intonano i coralli in acqua.

Sveglia alle 7 di mattina, e in mezz'oretta siamo pronti per la check dive. Ci vestiamo di tutto punto e ci tuffiamo.
L'acqua è molto lattiginosa, il ché ci fa sperare possa attrarre bestie di grandi dimensioni.
Troviamo tantissimi coralli, soprattuto a 5 metri di profondità. Molti pesci colorati, uno squaletto pinna bianca che decide di unirsi al nostro gruppo, uno squalo del reef (nel blu), una bellissima tartaruga, uno sweet lips (lo dice Sara, io non so bene bene cosa sia) e un pesce balestra.

Rientrati ci aspetta una parca colazione, uova strapazzate, wurstel (di pollo), waffle, ciambelle... giusto per riempirsi di zavorre per la seconda immersione.

La seconda immersione è a mezzogiorno, perché compiamo un tragitto che ci porta verso sud, dove abbiamo una pass, ovvero un collegamento tra il mare all'interno dell'atollo e l'oceano e ci permette di osservare un po' il blu. Vediamo quindi tantissimi squli grigi, barracuda, tonni, murene nastro, tartarughe e un'aquila di mare (che io non ho visto, tanto per cambiare). Non c'era corrente forte e quindi non abbiamo ancora testato i nuovi ganci.

Al rientro, il pranzo è ricco: riso in bianco, pollo, verdure miste, manzo, fritto di totani, gelato al cioccolato e quant'altro per permetterci di pisolare durante il primo pomeriggio.

Arriviamo alle 16 all'ultima destinazione della giornata. C'è un'isola deserta di cui percorriamo l'house reef, ed è un'immersione molto tranquilla con animaletti piccoli, e un branco di pesci gialli che ci circondano e ci abbracciano.

Al rientro c'è tempo per scendere sull'isola deserta di cui sopra, dove ci godiamo un panorama paradisiaco che già salviamo nelle nostre menti per il futuro.

Rientrati, ceniamo con riso, pollo, noodles con le verdure, verdure miste, ananas e papaya.
E dopo la presentazione dello staff alle 21.00, facciamo finalmente conoscenza con i nostri amici Coreani, che hanno un dive in Corea e girano per il mondo e approfondiamo anche la conoscenza di Alessandro, di Forte dei Marmi.
Colleghiamo i nostri mille attrezzi tecnologici per scrivere questo post, e andiamo a nanna: potrebbe essere che stanotte, verso le 2-3 di mattino, si presenti lo squalo balena (la zona è quella) e quindi... speriamo ci sveglino!!!

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