Sveglia alle 7, una tazza di the e briefing prima dell'immersione numero uno della giornata, Nilandhoo kandu.


È una bella pass, che ci accoglie con grandi onde sul Dhoni (da tenersi, ma con i Maldiviani sorridenti come a dire "queste so' mica onde") ma con pochissima corrente.

Stiamo un po' affacciati a vedere gli squali passare, un paio più grossi e qualche piccolino poi sulla barriera. Vediamo tartarughe molto simpatiche e poi coralli, pesci pappagallo, il tutto in corallo bellissimo e a mo' di giardino come ieri.

Ripartiamo con una bella dormita fino alla seconda immersione, Mareeha kandu, che si trova davanti ad un atollo paradisiaco.

L'immersione è sempre su una pass, ci lanciamo a sud e risaliamo verso nord attraversando la pass e sfruttando la corrente. Ci fermiamo sul riff e vediamo tantissimi squali, grigi e pinna nera, grandi e piccolini. Mentre risaliamo vediamo due tartarughe verdi, tanto corallo, ricchissimi anemoni, molti pesci balestra e pesci napoleone, e anche piccoli squaletti pinna bianca.

Risaliamo e per pranzo abbiamo il pescato di ieri! Bravo Giovanni!


Nel pomeriggio, dopo l'ennesimo sonnellino, Paola e Sara scendono nell'isolotto a creare sculture artistiche. Noi tre rimasti scendiamo, con Sara e Luca, e ripercorriamo il giro di questa mattina costeggiando la pass da sud. Riusciamo comunque a vedere qualche squalo nel blu, passando davanti ad un gruppo che era arpionato, con la flemma di quelli che ti si infilano al cinema per arrivare al proprio posto. Rientrando vediamo qualche tartaruga, tanti pesci piccolini accompagnati dai genitori e, degno di nota, il collegamento tra le due zone di sabbia a 15 metri è dato da un lunare passaggio, quasi senza corrente, molto rilassante.
E mentre il nostro nuovo buddy Luca rompe il computer, mentre Stefano con Alessandro e Walter sfrecciano a 300 (nodi) all'ora sott'acqua con i motorini acquatici, mentre "pee pee" i nostri amici coreani squillano le proprie trombette segnalatrici che sembrano dei bus nel centro di Seoul, risaliamo in barca, pronti per il barbecue serale!

Ci mettiamo un perfetto completo serale, con le magliette che Giovanni ci ha fatti fare. Grazie! Sono bellissime! Queste le immagini stampate sopra! 


Scendiamo a riva verso le 20.30, e i aspetta un bellissimo squalo balena di sabbia, artefatto magistralmente dai maldiviani, e pizza, riso, verdure e una griglia di pesce, pollo, patate ananas, verdure, spiedini... al ritorno il barchino quasi non ci regge! Grati per questa serata, blogghiamo e andiamo a nanna, domani sveglia alle 7 per una nuova pass. 

12 febbraio 2020 - Nilandhoo kandu, Mareeha kandu

Sveglia alle 7, una tazza di the e briefing prima dell'immersione numero uno della giornata, Nilandhoo kandu.


È una bella pass, che ci accoglie con grandi onde sul Dhoni (da tenersi, ma con i Maldiviani sorridenti come a dire "queste so' mica onde") ma con pochissima corrente.

Stiamo un po' affacciati a vedere gli squali passare, un paio più grossi e qualche piccolino poi sulla barriera. Vediamo tartarughe molto simpatiche e poi coralli, pesci pappagallo, il tutto in corallo bellissimo e a mo' di giardino come ieri.

Ripartiamo con una bella dormita fino alla seconda immersione, Mareeha kandu, che si trova davanti ad un atollo paradisiaco.

L'immersione è sempre su una pass, ci lanciamo a sud e risaliamo verso nord attraversando la pass e sfruttando la corrente. Ci fermiamo sul riff e vediamo tantissimi squali, grigi e pinna nera, grandi e piccolini. Mentre risaliamo vediamo due tartarughe verdi, tanto corallo, ricchissimi anemoni, molti pesci balestra e pesci napoleone, e anche piccoli squaletti pinna bianca.

Risaliamo e per pranzo abbiamo il pescato di ieri! Bravo Giovanni!


Nel pomeriggio, dopo l'ennesimo sonnellino, Paola e Sara scendono nell'isolotto a creare sculture artistiche. Noi tre rimasti scendiamo, con Sara e Luca, e ripercorriamo il giro di questa mattina costeggiando la pass da sud. Riusciamo comunque a vedere qualche squalo nel blu, passando davanti ad un gruppo che era arpionato, con la flemma di quelli che ti si infilano al cinema per arrivare al proprio posto. Rientrando vediamo qualche tartaruga, tanti pesci piccolini accompagnati dai genitori e, degno di nota, il collegamento tra le due zone di sabbia a 15 metri è dato da un lunare passaggio, quasi senza corrente, molto rilassante.
E mentre il nostro nuovo buddy Luca rompe il computer, mentre Stefano con Alessandro e Walter sfrecciano a 300 (nodi) all'ora sott'acqua con i motorini acquatici, mentre "pee pee" i nostri amici coreani squillano le proprie trombette segnalatrici che sembrano dei bus nel centro di Seoul, risaliamo in barca, pronti per il barbecue serale!

Ci mettiamo un perfetto completo serale, con le magliette che Giovanni ci ha fatti fare. Grazie! Sono bellissime! Queste le immagini stampate sopra! 


Scendiamo a riva verso le 20.30, e i aspetta un bellissimo squalo balena di sabbia, artefatto magistralmente dai maldiviani, e pizza, riso, verdure e una griglia di pesce, pollo, patate ananas, verdure, spiedini... al ritorno il barchino quasi non ci regge! Grati per questa serata, blogghiamo e andiamo a nanna, domani sveglia alle 7 per una nuova pass. 

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