Ci svegliamo verso le 9 per la colazione e ce la prendiamo comoda partendo verso le 10.30, dopo esserci gustati un panorama splendido e soprattutto la prima notte in un letto e non in tenda! La schiena ringrazia!
Partiamo e facciamo il giro del lago, in una giornata con un po' di sole che c'accompagna. La giornata è di solo viaggio e ci fermiamo per pranzo a Borgarnes, a mangiare in riva al mare baciati dal sole che ci scalda! Che novità!
Riprendiamo la macchina e arriviamo nell'albergo vicino a Reykjavik verso le 16. Sistemazione in camera e alle 17.30 siamo già in città a girarla tutta!
Prima cerchiamo di vedere il porto vecchio (non abbiamo visto nulla), poi abbiamo parcheggiato vicino al municipio, di fianco ad un laghetto, e abbiamo visto l'Alpingi (ovvero il parlamento) e la piazzetta con un sacco di giovini e famiglie a pascolare con una birra in mano! Andiamo poi all'Harpa, una costruzione tutta vetrata all'interno della quale ci sono concerti, spettacoli teatrali, molto particolare!
Facciamo due passi e vediamo una scultura di una barca vichinga e proseguiamo verso la chiesa Hallgrimskirkja. È una costruzione imponente, altissima, con all'interno un organo con tantissime canne.
Ci facciamo due passi in paese, in una zona pedonale piena di negozietti, locali e non. Approfittiamo e ci facciamo un hot dog, e la Sara lo prende alla Islandese, pieno di cipolle, salsine e mille cose (che io non apprezzo!); io triste e liscio come mio solito.
Sono le 21 e decidiamo di andare al giardino botanico, Laugardalur, che ha al suo interno praticamente tutte le specie endemiche della zona subartica. Molto bello, è anche ad accesso libero.
Puntiamo che sono le 22 alla Perlan, che è una cupola con un ristorante super lusso e una terrazza panoramica a 360 gradi su Reykjavik: uno skyline molto variegato, tra edifici nuovi e edifici vecchi e cantieri. Fine troppo un mix di cose!
Siamo al limite del tramonto delle 22.40 e cerchiamo di raggiungere la spiaggia... la raggiungiamo ma non è un granché (è una pozza di acqua che dicono tiepida) e il tramonto è dall'altra parte! Ma la luce continua ad esserci, e questo ricordo ce lo porteremo sempre dietro!
Rientriamo verso le 23 in camera, pronti all'ultima notte islandese!