Se la giornata di ieri era rilassata, quella di oggi è stata una serie di avventure!


Ci svegliamo la mattina con l'idea di fare il reef in fronte al nostro albergo, parte Nord, ma già Paola traccheggia a causa del mal di gola e si sfila. Noi ci rechiamo a piedi al nostro tedesco diving, e mentre Giovanni si avventura in una doppia muta per un totale di 9 mm, ci prepariamo all'immersione che risulta molto semplice: in pratica il gommone ci lascerà in un punto e noi non dovremo fare altro che seguire il reef fino a riva. E - udite udite - lo faremo senza guida ma soli noi tre! Saliamo sul gommone e ci lanciamo di schiena in acqua, mentre le onde saltano e schizzano Sara che, all'ingresso in acqua, è già praticamente fradicia!

L'immersione è bella come colori e riusciamo a vedere dei pesci palla enormi (sembravano dei pelouches!) ed anche una famigliola di pesci leone e una scolaresca di seppioline. Belli i colori e buona la visibilità, per un totale di 54 minuti e non più di 16.8 metri. Riemergiamo direttamente sulla spiaggia, e gli ultimi metri sono divertenti perché ci passano sopra le persone in snorkeling!

Ciaoooo

Rientriamo e facciamo in tempo a mangiare un boccone, perché oggi pomeriggio è prevista la motorata nel deserto! Ci recuperano alle 13.45 - in verità in ritardo - e ci portano dopo mezz'ora di macchina ad un centro di noleggio quad dove in più di 40 (recuperati anche da altri alberghi, italiani che tedeschi) partiamo all'avventura! Coperti con i turbanti, con gli occhiali da sole, in pratica ci riempiamo di sabbia fino alle orecchie e la traversata del deserto ci fa uscire che siamo tutti da sbattere come panni! Il percorso è pieno di curve e cunette e quindi Sara tenta l'azzardo di alzarsi in piedi mentre guida .. perdendo il sellino!

Arriviamo in un accampamento di beduini pastori che ci accolgono mentre la nostra guida ci racconta un po' di storia di quelle terre, i rapporti tra le tribù, i matrimoni e il commercio dei cammelli. Beviamo anche un ottimo thè che sembra con chiodi di garofano. Ci portano quindi a fare un percorsino (avanti e indietro, in realtà) con i cammelli, tanto per. Dopo quello ci fanno fare due passi nella struttura (ci sono tende e la costruzione centrale è una sorta di castello ovvero di spianata fortificata. Nel mentre, le sorelle San Francesco Ridolfi scovano cani, pony e una mini-caprettina che si affeziona a loro e che porteremmo a casa se non fosse che il bagaglio è già a filo col peso.

Saliamo sulla collinetta vicino per vedere il tramonto, sotto una pioggia incessante di moscerini che ci punzecchiano con gioia. Scendiamo quindi col tramonto delle 7, e ci accomodiamo per la cena (verdure e cremine, ma anche pollo e riso per la mia sopravvivenza). Dopo la cena c'è anche uno spettacolo di un ballerino locale, uno spettacolo molto bello (continuava a roteare su se stesso... ma tipo per 10 minuti!) finché poi chiama varie persone sul palco tra cui noi quattro che diamo ampio sfoggio delle nostre qualità da ballerini!

Verso le 8 ritorniamo indietro, sempre coi quad e nel totale buio, illuminati solo dai nostri fari: per non lasciare gli occhi scoperti andiamo con gli occhiali da sole... praticamente non vediamo nulla! Anche perché alcuni quad non hanno le luci dietro, quello di Sara praticamente ha un mezzo faretto! Nel percorso ci fermiamo un paio di minuti a fari spenti, per poter godere di una stellata nel deserto veramente da ricordare!

Ritorno sul camioncino e rientro in camera, che giornata!


Chi sarà?!?

Tutti in fila sulle moto!

Una tazza di thé col beduino

Fan-tas-tic

Dr. Morte in trasferta

I boss del deserto

Tutti in posa con le moto!

Il beduino che ci prepara il thé

Ecco la capretta!

Ecco la capretta 2!

'ngiorno...

Ecco la capretta 3! (Ho anche dei video!)

Il tramonto

De Serto

Belli eh?

Belli ye!

Ecco capretta (4) con cane!



La ragazza che ci ha preparato un pane di benvenuto

Vedere cammello salire cammello

Regina del deserto
Giovanni col dromedario aerodinamico



Regina del deserto 2

Pronti per il buio ritorno!

24 aprile 2019 - Marsa Alam, immersi nel deserto

Se la giornata di ieri era rilassata, quella di oggi è stata una serie di avventure!


Ci svegliamo la mattina con l'idea di fare il reef in fronte al nostro albergo, parte Nord, ma già Paola traccheggia a causa del mal di gola e si sfila. Noi ci rechiamo a piedi al nostro tedesco diving, e mentre Giovanni si avventura in una doppia muta per un totale di 9 mm, ci prepariamo all'immersione che risulta molto semplice: in pratica il gommone ci lascerà in un punto e noi non dovremo fare altro che seguire il reef fino a riva. E - udite udite - lo faremo senza guida ma soli noi tre! Saliamo sul gommone e ci lanciamo di schiena in acqua, mentre le onde saltano e schizzano Sara che, all'ingresso in acqua, è già praticamente fradicia!

L'immersione è bella come colori e riusciamo a vedere dei pesci palla enormi (sembravano dei pelouches!) ed anche una famigliola di pesci leone e una scolaresca di seppioline. Belli i colori e buona la visibilità, per un totale di 54 minuti e non più di 16.8 metri. Riemergiamo direttamente sulla spiaggia, e gli ultimi metri sono divertenti perché ci passano sopra le persone in snorkeling!

Ciaoooo

Rientriamo e facciamo in tempo a mangiare un boccone, perché oggi pomeriggio è prevista la motorata nel deserto! Ci recuperano alle 13.45 - in verità in ritardo - e ci portano dopo mezz'ora di macchina ad un centro di noleggio quad dove in più di 40 (recuperati anche da altri alberghi, italiani che tedeschi) partiamo all'avventura! Coperti con i turbanti, con gli occhiali da sole, in pratica ci riempiamo di sabbia fino alle orecchie e la traversata del deserto ci fa uscire che siamo tutti da sbattere come panni! Il percorso è pieno di curve e cunette e quindi Sara tenta l'azzardo di alzarsi in piedi mentre guida .. perdendo il sellino!

Arriviamo in un accampamento di beduini pastori che ci accolgono mentre la nostra guida ci racconta un po' di storia di quelle terre, i rapporti tra le tribù, i matrimoni e il commercio dei cammelli. Beviamo anche un ottimo thè che sembra con chiodi di garofano. Ci portano quindi a fare un percorsino (avanti e indietro, in realtà) con i cammelli, tanto per. Dopo quello ci fanno fare due passi nella struttura (ci sono tende e la costruzione centrale è una sorta di castello ovvero di spianata fortificata. Nel mentre, le sorelle San Francesco Ridolfi scovano cani, pony e una mini-caprettina che si affeziona a loro e che porteremmo a casa se non fosse che il bagaglio è già a filo col peso.

Saliamo sulla collinetta vicino per vedere il tramonto, sotto una pioggia incessante di moscerini che ci punzecchiano con gioia. Scendiamo quindi col tramonto delle 7, e ci accomodiamo per la cena (verdure e cremine, ma anche pollo e riso per la mia sopravvivenza). Dopo la cena c'è anche uno spettacolo di un ballerino locale, uno spettacolo molto bello (continuava a roteare su se stesso... ma tipo per 10 minuti!) finché poi chiama varie persone sul palco tra cui noi quattro che diamo ampio sfoggio delle nostre qualità da ballerini!

Verso le 8 ritorniamo indietro, sempre coi quad e nel totale buio, illuminati solo dai nostri fari: per non lasciare gli occhi scoperti andiamo con gli occhiali da sole... praticamente non vediamo nulla! Anche perché alcuni quad non hanno le luci dietro, quello di Sara praticamente ha un mezzo faretto! Nel percorso ci fermiamo un paio di minuti a fari spenti, per poter godere di una stellata nel deserto veramente da ricordare!

Ritorno sul camioncino e rientro in camera, che giornata!


Chi sarà?!?

Tutti in fila sulle moto!

Una tazza di thé col beduino

Fan-tas-tic

Dr. Morte in trasferta

I boss del deserto

Tutti in posa con le moto!

Il beduino che ci prepara il thé

Ecco la capretta!

Ecco la capretta 2!

'ngiorno...

Ecco la capretta 3! (Ho anche dei video!)

Il tramonto

De Serto

Belli eh?

Belli ye!

Ecco capretta (4) con cane!



La ragazza che ci ha preparato un pane di benvenuto

Vedere cammello salire cammello

Regina del deserto
Giovanni col dromedario aerodinamico



Regina del deserto 2

Pronti per il buio ritorno!