Se la giornata di ieri è stata intensa, quella di oggi ha cercato di compensarla!

Ci svegliamo in realtà alle 8 con l'idea di andare a vedere se ci sia qualche immersione "pronta all'uso" da fare al volo, ma il cielo è un pochino velato, il vento è un pochino forte... insomma, nonostante Giovanni sia attivo si trova davanti una patata (Paolo), un purè (Sara) e una malata (Paola, che ha ancora mal di gola, stranamente non ha tratto giovamento dalla polvere del deserto!). Mentre noi ci impigriamo sulle sdraio Giovanni riesce a prenotarsi un immersione al pomeriggio.

Sara ed io mangiamo in spiaggia (è come il buffet centrale, ma con una selezione ridotta a patatine fritte, hamburger, spezzatino... beh non mi è andata male!) e Paola ci raggiunge per il sonnellino post-prandiale. Giovanni ha immersione alle 2 e quindi pensiamo di trovarlo indietro verso le 3... Ma alla fine ritorna al diving oltre le 4 dopo un giro sulla parte nord della baia dell'albergo. L'immersione è stata con un po' di sospensione (che vuol dire che non si vedeva benissimo per veri motivi tra cui il fondale un po' mosso) con il gommone che l'ha lasciato e ripreso (ha fatto il cosiddetto 2-ways).

Rientriamo che ci dobbiamo preparare per la cena nel ristorante dell'albergo, cena che facciamo alle 19. I piatti sono curati e le porzioni consone, e abbiamo modo di festeggiare così il buon Giovanni che oggi ha compiuto 100 immersioni! Bello che proprio qui, proprio in questa baia, anni fa aveva cominciato! Evviva!

La serata vorremmo fare una botta di vita giocando a carte, ma i tavoli della hall sono tutti pieni e quindi decidiamo stasera di provare il narghilè, scegliamo gusto menta. È un buon sapore, alla fine è vapore e non tabacco, ma scopriamo che io non sono in grado praticamente di aspirare! Con il narghilè festeggiamo ancora le 100 immersioni di Giovanni!

E domani, ultimo giorno e ultima immersione!


25 aprile 2019 - Marsa Alam... e cento di Giovanni

Se la giornata di ieri è stata intensa, quella di oggi ha cercato di compensarla!

Ci svegliamo in realtà alle 8 con l'idea di andare a vedere se ci sia qualche immersione "pronta all'uso" da fare al volo, ma il cielo è un pochino velato, il vento è un pochino forte... insomma, nonostante Giovanni sia attivo si trova davanti una patata (Paolo), un purè (Sara) e una malata (Paola, che ha ancora mal di gola, stranamente non ha tratto giovamento dalla polvere del deserto!). Mentre noi ci impigriamo sulle sdraio Giovanni riesce a prenotarsi un immersione al pomeriggio.

Sara ed io mangiamo in spiaggia (è come il buffet centrale, ma con una selezione ridotta a patatine fritte, hamburger, spezzatino... beh non mi è andata male!) e Paola ci raggiunge per il sonnellino post-prandiale. Giovanni ha immersione alle 2 e quindi pensiamo di trovarlo indietro verso le 3... Ma alla fine ritorna al diving oltre le 4 dopo un giro sulla parte nord della baia dell'albergo. L'immersione è stata con un po' di sospensione (che vuol dire che non si vedeva benissimo per veri motivi tra cui il fondale un po' mosso) con il gommone che l'ha lasciato e ripreso (ha fatto il cosiddetto 2-ways).

Rientriamo che ci dobbiamo preparare per la cena nel ristorante dell'albergo, cena che facciamo alle 19. I piatti sono curati e le porzioni consone, e abbiamo modo di festeggiare così il buon Giovanni che oggi ha compiuto 100 immersioni! Bello che proprio qui, proprio in questa baia, anni fa aveva cominciato! Evviva!

La serata vorremmo fare una botta di vita giocando a carte, ma i tavoli della hall sono tutti pieni e quindi decidiamo stasera di provare il narghilè, scegliamo gusto menta. È un buon sapore, alla fine è vapore e non tabacco, ma scopriamo che io non sono in grado praticamente di aspirare! Con il narghilè festeggiamo ancora le 100 immersioni di Giovanni!

E domani, ultimo giorno e ultima immersione!