Pronti per l'avventura?
Già cadavere appena iniziato
Riflessioni
Pesce pappagallo
Pesce pappagallo again
"Adesso scavalco e passo di là"
Riflessioni again
Belle eh, Las Grietas?
Tantissssimi pesci!
Las Grietas viste dall'acqua
La spiaggia dell’albergo è ancora in alta marea e libera e quindi... rivestiamo maschera e boccaglio ed andiamo ad esplorarla! Leviamo le ciabatte e… ehi, signor iguana, quelle sono le nostre ciabatte, signor iguaaaana, non le mastichi per cortesia. Ma lui dice “Puzza puzza che puzza” e prosegue! Sara veste le sue ciabattine da mare e ci immergiamo! Troviamo dei pesci vari (Sara li definisce “fritto misto”), altri pesci pappagallo gigantissimi, pesci palla in quantità industriali, cetrioli di mare (che sono dei cosi giganti!), dei ricci con gli aculei marmorizzati (terminologia tecnica), i barracuda, ma piccoletti, e soprattutto l’aquila di mare, che è poi il maestro di scuola di Nemo, per capirci, che ci arriva vicinissimo e quasi ci segue!
Nella spiaggia davanti l'albergo, invece, c'era questo qui!
Sempre pesce pappagallo
Cetriolo di mare!
Ricci con gli aculei di marmo
Eccola, eccola, l'aquila di mare!
"... un'aquila di mare, il gatto il topo l'elefante, non manca più nessuno..."
Affascinati da tanta maestosità marina, ci prepariamo per il pranzo… oggi pesce? Nooo! Dopo un pisolino ristoratore per Sara (Paolo ha da aggiornare il blog!) decidiamo di organizzarsi per scendere al paese e andare a vedere la Estacion Cientifica Charles Darwin, di cui tutti ci hanno raccontato, che è solo ad un quarto d’ora circa a piedi da Puerto Ayora. Gli uffici sono chiusi, ma si può entrare senza problemi e possiamo vedere le tartarughe giganti nei loro delimitati spazi. Sono veramente enormi e sembrano delle statue! C’è anche un piccolo spazio per delle iguane molto particolari e colorate. Ci sono pianticelle, c’è la storia di questa stazione scientifica e di tutto ciò che ha poi spinto Darwin a pensare alla teoria della evoluzione.
Uno dei mercati del pesce di Puerto Ayora,
dove sono tutti pronti al ritorno dei pescatori
Sono una tartaruga gggigante!
Sono un iguana coloratissimo e spaparanzato!
Tante tartarughe giganti
Insieme a Fisher, uno dei fondatori del centro
Sempre vicino alla stazione scientifica c’è una spiaggia, e lì ci fermiamo estasiati credo per almeno due ore. Ci sono granchi, iguane, pellicani, piccoli gamberetti, ed è veramente uno spettacolo della natura, che non possiamo far altro che gustare appieno.
Rientriamo in albergo che è già buio, il tempo però per una mezz’ora di piscina c’è, e quindi provvediamo al nostro sport quotidiano, e la Sara insegna a Paolo a nuotare (non sapeva battere i piedi). Ceniamo e alle 22.00 siamo cotti e mangiati già nel letto.
Iguana che scruta l'orizzonte
Ecco, appunto, l'orizzonte
Sara attaccata da un pellicano (scena spettacolo)
"Una volta qui era tutta campagna..."
Iguana rulez