Il tabellone della giornata

Sveglia per la colazione delle 6.30, molto rapida per poi scendere alle 7 direttamente a terra all’Isola Espanola, allo Suarez Point. E’ una lunga passeggiata, e subito ci accolgono tantissimi leoni marini, che sono lì spiaggiati nella baia a riposarsi. In particolare ci sono almeno una decina di cuccioli che giocano, con una delle madri che veglia su di loro. La passeggiata prosegue su un lungo cammino e, come dice la nostra guida Ivan, ogni dieci metri vediamo una specie diversa! Vediamo tantissimi uccelli, almeno tre aquile, un po’ di blue footy boobies, boobies “normali” che covavano uova e accudivano pulcini, e perfino, sul finire, tre albatros, che non si è ben capito cosa facessero! Immancabili ovviamente le iguane, multi-color perché in stagione di accoppiamento, le lucertole della lava, e vediamo anche i Galapagos moking birds. Molto simpatico un leone marino che, sdraiato sul percorso, ci guarda non lasciandoci quasi passare!

Ore 6.30, prima poppata del giorno!

Leoni di mare come se piovessero

Sotto il controllo dell'aquila

Questo era il mocking bird? Probabilmente sì!

Sì, ma tu sei proprio un cucciolo!!!

Lava lizard

Passerotto non andare viaaaaa

Boobie... boobie!!!

Altri uccelli

Una splendida iguana

Sempre un boobie, carinissimo!

Questo è il leone marino che non ci vuol far passare!

Boobie che cura il suo cucciolino (sotto)

Panoramica

Sempre a curar nidiate

Quando le onde si infrangono tra quelle rocce,
quasi come un geyser viene spruzzata l'acqua in cielo!

E vabbuò

Questi sono degli albatross che discutono sul perché siano ancora lì!

E l'aquila ci controlla

Buonanotte!

Eagles

Rientrati ci prepariamo per lo snorkeling a Osborn. Riusciamo a vedere molti pesci colorati, le aquile di mare, e Sara riesce anche ad avvistare una tartaruga e qualche leone marino, uno dei quali le passa vicinissimo (in quel momento Sara era una vip perché snorkelava di fianco al comandante!).

Stelle marine

Molto bello!

Eh, più vicina!!!

Dal vivo sembrava di stare a Quark con Pedrito Angela

Piccoli, eh, proprio piccoli

Tanti pescetti!

Nel blu dipinto di blu

Risaliamo in barca dopo lo snorkeling e facciamo un pranzo abbastanza rapido verso le 11.30. Dopo infatti circa un’oretta scendiamo a terra alla Gardner Bay. La sabbia della spiaggia è veramente bianchissima, morbidissima e soffice. Ci sono tantissimi leoni marini spiaggiati, che si riposano dopo le fatiche della pesca. Non ci possiamo avvicinare oltre i due metri, e infatti alcuni di essi ogni tanto fanno per guardarci storto e emettono quegli strani suoni o lamenti che fanno molta simpatia! Ci riposiamo un attimo e guardiamo l’orizzonte, certi, ancora una volta, che nella nostra testa si stiano stampando ricordi indelebili.

Risaliamo e ripartiamo quasi subito, e un po’ di noi si spiaggiano sui divanetti al piano di sopra, sui materassini al riparo del sole, e passiamo tutto il pomeriggio in una lenta navigazione sperando di incontrare i delfini (non li incontreremo!). Però Sara riesce a vedere un leone marino mentre stava pescando. Il panorama che abbiamo in queste cinque ore di navigazione è spettacolare. Ci porta a Punta Ayora, nel porto davanti al passaggio barche che prendevamo per andare al Finch Bay meno di una settimana fa. Qui passiamo quietamente la notte, preparando le valigie per l’ultimo giorno, domani, in cui potremo calcare queste spettacolari isole: la sveglia alle 5.45 ci porterà in autobus a visitare le tartarughe nel loro habitat.

Top

Uno scheletro di balena, ricostruito, sulla Gardner bay

Molto caratteristico

Credo che ogni commento sia superfluo

Se non il dirvi che i colori erano... erano... splendidi

Milanese imbruttita alle Galapagos
"Giù le mani dalla telecamera, giù le mani!"

E comunque è sempre ora di pranzo

At-tenti!

At-tenti (anche di fianco!)

Belli né

Nemo I

Belli, eh (2)?

Sì: non stavo respirando

Se alla Decathlon serve uno screensaver, eccolo!

Panoramica

Giusto per tramontare facile

Camicia PS! L'avete riconosciuta?!

Addio Galapagos

7 gennaio - Galapagos Nemo I (Isola Espanola)

Il tabellone della giornata

Sveglia per la colazione delle 6.30, molto rapida per poi scendere alle 7 direttamente a terra all’Isola Espanola, allo Suarez Point. E’ una lunga passeggiata, e subito ci accolgono tantissimi leoni marini, che sono lì spiaggiati nella baia a riposarsi. In particolare ci sono almeno una decina di cuccioli che giocano, con una delle madri che veglia su di loro. La passeggiata prosegue su un lungo cammino e, come dice la nostra guida Ivan, ogni dieci metri vediamo una specie diversa! Vediamo tantissimi uccelli, almeno tre aquile, un po’ di blue footy boobies, boobies “normali” che covavano uova e accudivano pulcini, e perfino, sul finire, tre albatros, che non si è ben capito cosa facessero! Immancabili ovviamente le iguane, multi-color perché in stagione di accoppiamento, le lucertole della lava, e vediamo anche i Galapagos moking birds. Molto simpatico un leone marino che, sdraiato sul percorso, ci guarda non lasciandoci quasi passare!

Ore 6.30, prima poppata del giorno!

Leoni di mare come se piovessero

Sotto il controllo dell'aquila

Questo era il mocking bird? Probabilmente sì!

Sì, ma tu sei proprio un cucciolo!!!

Lava lizard

Passerotto non andare viaaaaa

Boobie... boobie!!!

Altri uccelli

Una splendida iguana

Sempre un boobie, carinissimo!

Questo è il leone marino che non ci vuol far passare!

Boobie che cura il suo cucciolino (sotto)

Panoramica

Sempre a curar nidiate

Quando le onde si infrangono tra quelle rocce,
quasi come un geyser viene spruzzata l'acqua in cielo!

E vabbuò

Questi sono degli albatross che discutono sul perché siano ancora lì!

E l'aquila ci controlla

Buonanotte!

Eagles

Rientrati ci prepariamo per lo snorkeling a Osborn. Riusciamo a vedere molti pesci colorati, le aquile di mare, e Sara riesce anche ad avvistare una tartaruga e qualche leone marino, uno dei quali le passa vicinissimo (in quel momento Sara era una vip perché snorkelava di fianco al comandante!).

Stelle marine

Molto bello!

Eh, più vicina!!!

Dal vivo sembrava di stare a Quark con Pedrito Angela

Piccoli, eh, proprio piccoli

Tanti pescetti!

Nel blu dipinto di blu

Risaliamo in barca dopo lo snorkeling e facciamo un pranzo abbastanza rapido verso le 11.30. Dopo infatti circa un’oretta scendiamo a terra alla Gardner Bay. La sabbia della spiaggia è veramente bianchissima, morbidissima e soffice. Ci sono tantissimi leoni marini spiaggiati, che si riposano dopo le fatiche della pesca. Non ci possiamo avvicinare oltre i due metri, e infatti alcuni di essi ogni tanto fanno per guardarci storto e emettono quegli strani suoni o lamenti che fanno molta simpatia! Ci riposiamo un attimo e guardiamo l’orizzonte, certi, ancora una volta, che nella nostra testa si stiano stampando ricordi indelebili.

Risaliamo e ripartiamo quasi subito, e un po’ di noi si spiaggiano sui divanetti al piano di sopra, sui materassini al riparo del sole, e passiamo tutto il pomeriggio in una lenta navigazione sperando di incontrare i delfini (non li incontreremo!). Però Sara riesce a vedere un leone marino mentre stava pescando. Il panorama che abbiamo in queste cinque ore di navigazione è spettacolare. Ci porta a Punta Ayora, nel porto davanti al passaggio barche che prendevamo per andare al Finch Bay meno di una settimana fa. Qui passiamo quietamente la notte, preparando le valigie per l’ultimo giorno, domani, in cui potremo calcare queste spettacolari isole: la sveglia alle 5.45 ci porterà in autobus a visitare le tartarughe nel loro habitat.

Top

Uno scheletro di balena, ricostruito, sulla Gardner bay

Molto caratteristico

Credo che ogni commento sia superfluo

Se non il dirvi che i colori erano... erano... splendidi

Milanese imbruttita alle Galapagos
"Giù le mani dalla telecamera, giù le mani!"

E comunque è sempre ora di pranzo

At-tenti!

At-tenti (anche di fianco!)

Belli né

Nemo I

Belli, eh (2)?

Sì: non stavo respirando

Se alla Decathlon serve uno screensaver, eccolo!

Panoramica

Giusto per tramontare facile

Camicia PS! L'avete riconosciuta?!

Addio Galapagos