Anche questa mattina decido di... pisolare e mi faccio tutta l'immersione delle 7.30 sotto coperta, nel senso reale del termine.

 Certo, nel disordine, ma questa la nostra "cameretta"!

L'immersione a Rasdhoo Madivaru, la stessa di ieri, è risultata splendida questa mattina! L'eccitazione è palpabile in tutta la zona colazione, quando salgo, perché tantissimo si è potuto vedere. Appena immersi, mentre si scendeva, subito è passata davanti una tartaruga, quasi a spoilerare tutto il bello che si sarebbe visto. Squaletti, bellissimi, e mante visibilissimi e vicine. Un simpatico pesce chirurgo che, forse attratto dalle bollicine, veniva a farsi l'idromassaggio sopra i nostri sub, e lo stesso simpatico amico ha fatto metà del viaggio sopra il Carlo, ogni tanto andandosi anche a strofinare sopra i suoi capelli! E poi ancora pesci pagliaccio e murene: la scena che vi dovete immaginare è Paola che cazzia Giovanni perché è troppo vicino e, appena si gira, comincia a toccare lei stessa la murena! Inoltre la stessa Paola stava cercando un abbordaggio su un polipo, che stava tutto rintanato a casa sua a fare colazione con i suoi, e ping-pung-pang, il polipo si è girato e le ha shputato in faccia, spaventandola. La scena del crimine è stata confermata da testimoni attendibili e non solo parenti.

 Qualche pescetto che pisolava nel cespuglietto

Ecco Paola in immersione

Tra la prima e la seconda immersione seguiamo la seconda lezione riguardante il Nitrox, dove ci viene spiegata la "T" di Dalton e il suo senso legato alla percentuale di ossigeno, pressione parziale e la profondità espressa in bar (Pp = %Ossigeno * bar).
Intanto siamo in navigazione e dopo la lezione usciamo a sederci a prua della nave e cominciamo a commentare tra di noi: "Magari ci saranno i delfini... Che bello se ci fossero i delfini... Eh se non avessi lasciato il cannocchialino in camera" e in men che non si dica, Alakazan! Compaiono i delfini! Prima in lontananza, da indicare col dito, poi, bellissimo, si mettono accanto alla prua della nave e vengono con noi, saltellando e giocando con le onde che la barca crea. Ma per almeno due minuti rimangono lì con noi!

 Tutti in sala per la lezione

L'istruttore Luca e la "T" di Dalton

Poi si parte per la seconda immersione a Maya Thila, e io rimango in barca a leggermi il mio manuale su come diventare un provetto sub. Cosa avete visto durante l'immersione? Sara riferisce che erano sempre il solito gruppo, ovvero loro 4 più Monica. Visiblità scarsina, nebbia in val Padana. Immediatamente viene incrociato uno squaletto, e, dopo il primo anemone, un altro squaletto. Anzi, c'è pure un suo amico, sono due; ah no, tre! Uh che carini, hanno anche una mamma... ma forse non è la mamma, mi sa che è la maestra d'asilo! Infatti dietro la prima "mamma maestra" ci sono un sacco di squaletti, poi altra "mamma maestra squalo"... insomma, ci saranno stati almeno quindici squaletti! La coda è chiusa da un branco di barracuda. Ad osservare la scena con noi c'erano polpi, murene e un sacco di anemoni dai tantissimi colori diversi! Finiamo pinneggiando contro corrente e Giovanni che sale come un palloncino invece che fare la sosta!

 Ecco i nostri che si vestono

Al rientro si mangia ottimamente tutti insieme e si fa un pochino di navigazione verso Fesdhoo Lagoon, dove è prevista l'immersione in notturna!

Pranzetto... proprio due cosine

Ma prima dell'avventura notturna... l'avventura principale è alle 15.30, con l'immersione di Paolo! La gentilissima Monica mi fa un'ora di teoria e un quiz, a cui rispondo correttamente a tutte le domande! Adesso però mi devo preparare i nuovi capitoli, devo studiare ancora! Poi a quel punto ci immergiamo, imparando a gestire il GAV allacciandolo alla bombola, a preparare il primo stadio e sistemare gli erogatori (primario e di sicurezza), il secondo stadio a bassa pressione per gonfiare il GAV e il manometro. Ho capito quasi tutto! A quel punto, col passo del gigante, e hop, dentro in acqua! Una bella immersione, luunga, con tutti gli esercizi della seconda immersione, levare la maschera (che divertente!), l'erogatore, e via dicendo. Provando anche a stare in equilibro, che in orizzontale ancora ancora ci si riesce, in verticale invece mi continuo a capottare! Molto bello, però, orecchie e naso tutto a posto!

Al ritorno in superficie, gli applausi del pubblico (i magnifici 4) mi fanno capire che, comunque sia andato, intanto posso respirare normale di nuovo! Una merenda rapida con una tazza di thé, una lezione di yoga (che vediamo e basta visto che non la cominciamo in tempo) e poi un po' a chiacchierare, in attesa della discesa notturna!

 Due chiacchiere

Dopo il briefing alle 20, tutta la truppa tranne le signore e me discende verso il fondale (una dozzina di metri): pianteranno le torce a puntare verso l'alto, a controaltare dalla barca ci sono 4 potenti fari che puntano verso il basso: la speranza è che compaiano le mante. I nostri stanno sott'acqua circa un'ora e riescono a vedere anche 6 passaggi delle mante, vicinissimi a loro. Anche noi da sopra non possiamo lamentarci: la manta passa praticamente a un metro da noi, fa le capriole e continua a girare su se stessa: bellissima!!!

Ceniamo tutti insieme e intanto riusciamo a rivedere la manta, ancora, che viene a salutare tutti; ed anche uno squalo nutrice, bellissima! Caspita, si sono già fatte le 11!

Ecco la manta che si cappotta!

Eccola di nuovo!

28 dicembre - Rasdhoo Madivaru, Maya Thila, Fesdhoo Lagoon

Anche questa mattina decido di... pisolare e mi faccio tutta l'immersione delle 7.30 sotto coperta, nel senso reale del termine.

 Certo, nel disordine, ma questa la nostra "cameretta"!

L'immersione a Rasdhoo Madivaru, la stessa di ieri, è risultata splendida questa mattina! L'eccitazione è palpabile in tutta la zona colazione, quando salgo, perché tantissimo si è potuto vedere. Appena immersi, mentre si scendeva, subito è passata davanti una tartaruga, quasi a spoilerare tutto il bello che si sarebbe visto. Squaletti, bellissimi, e mante visibilissimi e vicine. Un simpatico pesce chirurgo che, forse attratto dalle bollicine, veniva a farsi l'idromassaggio sopra i nostri sub, e lo stesso simpatico amico ha fatto metà del viaggio sopra il Carlo, ogni tanto andandosi anche a strofinare sopra i suoi capelli! E poi ancora pesci pagliaccio e murene: la scena che vi dovete immaginare è Paola che cazzia Giovanni perché è troppo vicino e, appena si gira, comincia a toccare lei stessa la murena! Inoltre la stessa Paola stava cercando un abbordaggio su un polipo, che stava tutto rintanato a casa sua a fare colazione con i suoi, e ping-pung-pang, il polipo si è girato e le ha shputato in faccia, spaventandola. La scena del crimine è stata confermata da testimoni attendibili e non solo parenti.

 Qualche pescetto che pisolava nel cespuglietto

Ecco Paola in immersione

Tra la prima e la seconda immersione seguiamo la seconda lezione riguardante il Nitrox, dove ci viene spiegata la "T" di Dalton e il suo senso legato alla percentuale di ossigeno, pressione parziale e la profondità espressa in bar (Pp = %Ossigeno * bar).
Intanto siamo in navigazione e dopo la lezione usciamo a sederci a prua della nave e cominciamo a commentare tra di noi: "Magari ci saranno i delfini... Che bello se ci fossero i delfini... Eh se non avessi lasciato il cannocchialino in camera" e in men che non si dica, Alakazan! Compaiono i delfini! Prima in lontananza, da indicare col dito, poi, bellissimo, si mettono accanto alla prua della nave e vengono con noi, saltellando e giocando con le onde che la barca crea. Ma per almeno due minuti rimangono lì con noi!

 Tutti in sala per la lezione

L'istruttore Luca e la "T" di Dalton

Poi si parte per la seconda immersione a Maya Thila, e io rimango in barca a leggermi il mio manuale su come diventare un provetto sub. Cosa avete visto durante l'immersione? Sara riferisce che erano sempre il solito gruppo, ovvero loro 4 più Monica. Visiblità scarsina, nebbia in val Padana. Immediatamente viene incrociato uno squaletto, e, dopo il primo anemone, un altro squaletto. Anzi, c'è pure un suo amico, sono due; ah no, tre! Uh che carini, hanno anche una mamma... ma forse non è la mamma, mi sa che è la maestra d'asilo! Infatti dietro la prima "mamma maestra" ci sono un sacco di squaletti, poi altra "mamma maestra squalo"... insomma, ci saranno stati almeno quindici squaletti! La coda è chiusa da un branco di barracuda. Ad osservare la scena con noi c'erano polpi, murene e un sacco di anemoni dai tantissimi colori diversi! Finiamo pinneggiando contro corrente e Giovanni che sale come un palloncino invece che fare la sosta!

 Ecco i nostri che si vestono

Al rientro si mangia ottimamente tutti insieme e si fa un pochino di navigazione verso Fesdhoo Lagoon, dove è prevista l'immersione in notturna!

Pranzetto... proprio due cosine

Ma prima dell'avventura notturna... l'avventura principale è alle 15.30, con l'immersione di Paolo! La gentilissima Monica mi fa un'ora di teoria e un quiz, a cui rispondo correttamente a tutte le domande! Adesso però mi devo preparare i nuovi capitoli, devo studiare ancora! Poi a quel punto ci immergiamo, imparando a gestire il GAV allacciandolo alla bombola, a preparare il primo stadio e sistemare gli erogatori (primario e di sicurezza), il secondo stadio a bassa pressione per gonfiare il GAV e il manometro. Ho capito quasi tutto! A quel punto, col passo del gigante, e hop, dentro in acqua! Una bella immersione, luunga, con tutti gli esercizi della seconda immersione, levare la maschera (che divertente!), l'erogatore, e via dicendo. Provando anche a stare in equilibro, che in orizzontale ancora ancora ci si riesce, in verticale invece mi continuo a capottare! Molto bello, però, orecchie e naso tutto a posto!

Al ritorno in superficie, gli applausi del pubblico (i magnifici 4) mi fanno capire che, comunque sia andato, intanto posso respirare normale di nuovo! Una merenda rapida con una tazza di thé, una lezione di yoga (che vediamo e basta visto che non la cominciamo in tempo) e poi un po' a chiacchierare, in attesa della discesa notturna!

 Due chiacchiere

Dopo il briefing alle 20, tutta la truppa tranne le signore e me discende verso il fondale (una dozzina di metri): pianteranno le torce a puntare verso l'alto, a controaltare dalla barca ci sono 4 potenti fari che puntano verso il basso: la speranza è che compaiano le mante. I nostri stanno sott'acqua circa un'ora e riescono a vedere anche 6 passaggi delle mante, vicinissimi a loro. Anche noi da sopra non possiamo lamentarci: la manta passa praticamente a un metro da noi, fa le capriole e continua a girare su se stessa: bellissima!!!

Ceniamo tutti insieme e intanto riusciamo a rivedere la manta, ancora, che viene a salutare tutti; ed anche uno squalo nutrice, bellissima! Caspita, si sono già fatte le 11!

Ecco la manta che si cappotta!

Eccola di nuovo!